Il viaggio dell’Eroina – Nuova edizione

Torna a grandissima richiesta l’appuntamento con Marina Pierri. Percorreremo le dodici tappe insieme a nuove eroine, che ci aiuteranno a far fiorire i personaggi femminili delle nostre storie, ma non solo: alla fine del viaggio, infatti, saremo noi le prime e i primi ad aver compiuto un arco di trasformazione.

Lezione 1: Introduzione al Viaggio dell’Eroina

Perché è indispensabile tornare a riflettere sul «pericolo di un’unica storia» che non contempli la differenza di privilegio tra uomo e donna in relazione all’opportunità stessa di compiere il Viaggio. Saranno sempre presenti esempi dalla tv (su cui ci sarà grande focus), dal cinema e talvolta dalla letteratura (o dagli adattamenti letterari per l’audiovisivo).
Discuteremo sempre della doppia faccia Guida/Ombra degli archetipi-personaggio in relazione alla specificità femminile, analizzando costrutti come quello dell’Antieroina. Comprenderemo la differenza tra un archetipo e uno stereotipo.
Nella prima lezione, inoltre, ciascun* getterà le basi per la costruzione di un personaggio femminile il cui arco narrativo porteremo a compimento fino alla fine del corso.

Lezione 2: L’innocente

Mondo Ordinario/Separazione dal femminile/Illusione del mondo perfetto/Il prezzo del conformismo
Esploriamo il primo archetipo. Parliamo dell’inizio del Viaggio nel Mondo Ordinario e Conformista in relazione all’infanzia fisica e all’infanzia dello spirito dell’Eroina. Le Innocenti sono spesso bambine, se non lo sono hanno comunque conservato uno stupore fanciullesco che può guidarle fino alla conclusione del proprio arco narrativo. Purtroppo questa è anche la casa degli agnelli sacrificali cui molti personaggi femminili sono stati relegati come comprimarie dell’eroe. Setup del proprio personaggio femminile.

Lezione 3: L’Orfana

Chiamata all’avventura/Tradimento
L’archetipo della sottrazione che nel Viaggio femminile spesso corrisponde a una ingiustizia subita con frequente relazione al genere, ma anche alla disillusione improvvisa circa quelle che si pensava fossero certezze materiali granitiche. È questo il momento in cui all’Eroina balena in mente per la prima volta che qualcosa non quadra e liberarsi della propria gabbia è possibile. Di Orfane in tv e al cinema ne abbiamo moltissime, spesso sono orfane anche di fatto. Continuiamo con il nostro personaggio.

Lezione 4: La Guerriera

Rifiuto della chiamata/Identificazione con il maschile/Il risveglio/L’opportunità di splendere
Questa tappa corrisponde al primo risveglio della coscienza. L’Orfana di ieri è la Guerriera di oggi. Ha reagito. C’è una percezione finalmente nitida: per perseguire la propria strada occorrerà innanzitutto difendere i propri confini dalle ingerenze esteriori e interiori, conservandosi e rispettandosi. Questa è purtroppo la casa dei “personaggi femminili forti”: smontiamo la definizione per reimpossessarci della vulnerabilità. Continuiamo con il nostro personaggio.

Lezione 5: L’Angelo Custode

Incontro con il mentore/Dono illusorio del successo/Preparazione al Viaggio/Vestirsi per il ruolo
L’archetipo più complicato di tutti per l’Eroina e per tanti versi quello cui poggia la possibilità stessa del Viaggio. L’Eroe spesso incontra il suo Angelo (il Mentore), la donna è l’Angelo e se rifiuta di esserlo dovrà vedersela con i Guardiani che esistono dentro e fuori. Dovrà altresì liberarsi delle definizioni delle altre persone che l’hanno accompagnata tutta la vita, e comprendere ulteriormente che è meritevole di una possibilità di emancipazione. Continuiamo a costruire il personaggio.

Lezione 6: La Cercatrice

Varcare la soglia/Imparare a dire no/L’occhio della tempesta/Il Mondo Segreto
Quando si arriva al quinto archetipo l’Eroina si è messa concretamente in Viaggio, ma secondo le sue possibilità: non potersi muovere fisicamente, o essere ancora nelle maglie patriarcali, è una possibilità sebbene la coscienza sia ormai in marcia. Per questo Hudson parla molto intelligentemente di Mondo Segreto: ricordiamo che per l’Eroina il Viaggio stesso può essere un privilegio conquistato con fatica. Le Cercatrici sono spesso adolescenti nei prodotti audiovisivi, ma non solo. Sono comunque caratterizzate dalla scoperta di una nuova situazione nella quale stanno imparando a districarsi. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 7: La Distruttrice

Test, alleanze, nemici, regole/Iniziazione e discesa verso la Dea/Morte – Tutto è perduto/Il Mondo è ormai stretto
Ecco il centro nevralgico del Viaggio dell’Eroina, il momento nel quale avviene la reale liberazione dalla gabbia: è arrivato il tempo di ascoltare finalmente la propria voce e scoprirsi alleate di se stesse. C’è un prezzo da pagare, perché per una donna esistere nelle proprie regole e al di fuori degli schemi della società patriarcale è oneroso. Per tanti versi, però, è solo una volta superata questa tappa che si dischiude la possibilità di una ricompensa non transitoria. La strada è ancora lunga, ma il bello viene ora! Non è il dolore a definire il Viaggio femminile, è il distacco dal Mondo Ordinario che la voleva «donna» secondo i suoi dettami. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 8: L’Amante

Avvicinamento alla caverna più recondita/Riconnettersi con il femminile/Trovare supporto esterno
Dopo il vuoto, il pieno. Esistono versioni della progressione archetipica per cui questo stadio precede la Distruttrice, ma io ritengo che l’Amante sia essenziale alla Creatrice (che viene subito dopo). Ripuliamo questo archetipo, nel quale sono state relegate tante protagoniste, dall’amore eteronormativo e dal binarismo di genere. I sentimenti dell’Amante non sono soltanto di natura romantica e non hanno necessariamente a che fare con il sesso. L’Eroina grazie all’Amante impara ad abbracciarsi, fino alla fine del Viaggio. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 9: La Creatrice

Prova centrale/Rinascita/Rinuncia ai compromessi logori/Brillare
Questa tappa riveste un valore politico molto importante. Sulle donne, lo sappiamo, si chiudono le sabbie mobili della Storia. Creare nel senso maschile di imprimere un segno sul mondo può essere una dimensione preclusa ad alcune, ma si continua a creare anche nell’Ombra. Nei casi di maggiore privilegio, invece, creare può equivalere a fare una enorme differenza anche per tutte le altre. La vittoria di una è la vittoria di tutte, come diceva Tina Anselmi. Questo è il momento in cui l’Eroina brilla di luce propria. Il Viaggio dà i suoi frutti.
Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 10: La Sovrana

Ricompensa/Guarire la ferita della separazione madre-figlia/Il Regno è nel Caos
Il significato della Sovrana per l’Eroina sta nel poter fiutare per la primissima volta cosa vuol dire vivere nei propri termini e secondo i propri valori in una posizione inedita e con una sicurezza di sé mai sperimentata finora. È una lama a doppio taglio, però, perché ora c’è anche una responsabilità collettiva coinvolta. Se la Sovrana non è in equilibrio, neppure il Regno è in equilibrio. Importante dire che in questo momento l’Eroina è Regina del Mondo Straordinario, non del Mondo Ordinario da cui è venuta. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 11: La Maga

La strada del ritorno/Vagabondare nelle terre selvagge/Scegliere la propria luce
La protagonista viaggiatrice, Sovrana del Mondo Straordinario, fa ritorno al Mondo Ordinario dove deve sfidare il passato, ossia la situazione di prigionia patriarcale, spirituale o fisica, da cui è venuta. È ora, però, profondamente trasformata. Innanzitutto ha imparato, o deve imparare, che muoversi tra Mondi è possibile e il Mondo Straordinario continua a esistere in quanto risorsa, anche solo mentale, cui attingere. Secondariamente, deve apprendere a esprimere il senso del Viaggio stesso. Questa è la casa della Strega, Eroina trascendente per eccellenza, e della Cantastorie. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 12: La Saggia

La resurrezione/Guarire la ferita del maschile/Il cerchio si chiude/Il Regno è luminoso
L’Eroina è Saggia, può comprendere cosa l’ha mossa quando era ancora Orfana e la strada che ha intrapreso da Cercatrice. La Distruttrice è ora una cicatrice, ma la protagonista sa che ogni cicatrice è una porta. Lo vede e sente con chiarezza ed è capace di accettarsi per quella che lei stessa è stata ed è diventata. Il Viaggio è tecnicamente finito, la situazione è migliorata perché, qualsiasi cosa sia accaduta, ora è libera. Continuiamo a costruire il nostro personaggio.

Lezione 13: La Folle

Ritorno con l’elisir/Il matrimonio sacro
La Folle è il più magmatico e completo degli archetipi-personaggio, inconoscibile e contraddittorio. La sua natura è l’assenza di natura: è fluida, primigenia, un grumo di energia orientata a una sola azione – la partenza. La Folle è la spinta propulsiva che spinge l’Eroina a mettersi di nuovo in Viaggio; la stanchezza della Saggia si è trasformata nella gioia elettrizzante di essere viva. Concludiamo l’arco narrativo del nostro personaggio.

Lezione 14: Conclusioni

Qual era il Sacro Graal dell’Eroina? La sua autodeterminazione, contenuto immanente che assume diverse forme nelle narrative. Il Viaggio è finito, il Viaggio è ricominciato. Lunga vita al Viaggio! Parliamo di come questo corso ci ha cambiate, e come ha cambiato il nostro sguardo sui personaggi femminili.

Bibliografia

  • Maureen Murdock, Il Viaggio dell’Eroina
  • Kim Hudson, La Promessa della Vergine
  • Victoria Lynn-Schmidt, 45 Master Characters
  • Dara Marks, L’arco di trasformazione del personaggio
  • Carol S. Pearson, Risvegliare l’eroe dentro di noi.

Il seminario, fruibile in qualsiasi momento su Vimeo, è suddiviso in 14 lezioni da 2 ore e costa 170 €. La prima lezione è gratuita. Puoi acquistarlo direttamente nello shop, oppure mandando una mail a scrivereunagrandestoria@gmail.com
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