Moduli didattici
Cinema e psicologia
Il cinema e la psicologia non sono solo coetanei, ma il loro è un legame talmente saldo che si tende a darlo per scontato. Il cinema ispira i comportamenti delle persone, incide l’immaginario collettivo, lo segna e lo ridefinisce di volta in volta, come scopriremo con Pier Angelo Sanna.
Nei dieci incontri di questo corso tratteremo temi anche drammaticamente contemporanei come l’abuso, le relazioni simbiotiche, il destino come narrazione disfunzionale o tossica e l’anaffettività divenuta nuova normalità. Vedremo film, anche molto vecchi, e scopriremo che raccontano la nostra contemporaneità con lucidità e raffinatezze psicologiche spesso sconosciute agli stessi clinici. Da Psycho a Che fine ha fatto Baby Jane?, da Festen a Lady Bird, sino a Fight Club, Rosemary’s baby, Blade Runner, Salò, Un angelo alla mia tavola e Anna dei miracoli, racconteremo insieme anche quello che è più difficile raccontare, perché raccontare l’indicibile è una delle peculiarità più squisitamente psicologiche del cinema.
Programma:
1) Introduzione
2) Tutto quello che non si deve vedere (Psycho)
3) Il Potere diagnostico (Qualcuno volò sul nido del cuculo, Un angelo alla mia tavola)
4) Il Potere e il suo orrore (Salò o le 120 giornate di Sodoma, Rosemary’s baby)
5) Le relazioni simbiotiche (Anna dei miracoli)
6) Tutto quello che non si deve dire (Festen)
7) Il destino come narrazione tossica (Che fine ha fatto baby Jane?)
8) L’anaffettività come nuova normalità (Fight Club, Blade Runner, Il corpo della sposa)
9) L’elaborazione del lutto (Gente comune, Lady Bird)
10) Una via di uscita (Luci della ribalta, Harold e Maude).
Il seminario, fruibile in qualsiasi momento su Vimeo, costa 120 €. Puoi acquistarlo mandando una mail a scrivereunagrandestoria@gmail.com
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