Punti di vista: come e perché scegliere la narrazione in prima, seconda, terza persona e i tempi verbali del racconto
Provate a immaginare Il Giovane Holden scritto in terza persona. O Il Signore degli Anelli raccontato dal Gollum. Se a narrare le imprese di Gatsby non fosse il suo amico Nick ma egli stesso, sarebbe la stessa cosa?
La risposta naturalmente è no. Sarebbero tutte storie completamente diverse.
Il punto di vista non è un fattore importante per la storia. Il punto di vista è la storia: lo impareremo con Francesco Trento, Giaime Maccioni e Morgan Chiarella.
La scelta del punto di vista è uno dei problemi principali di fronte a cui si trova uno scrittore. Chissà quanti manoscritti sono rimasti nel cassetto o non hanno avuto il successo che meritavano a causa di un errore nell’individuazione del miglior punto di vista.
In questo corso vi offriremo gli strumenti necessari per distinguere e identificare la prospettiva più efficace dalla quale raccontare la vostra storia.
Esamineremo le caratteristiche delle diverse persone e dei tempi verbali della voce narrante, mettendone in luce potenzialità e limiti. Esploreremo le possibilità offerte dai narratori convenzionali e da quelli non convenzionali. Analizzeremo insieme le scelte di celebri autori classici e moderni, da Italo Calvino a Elena Ferrante, da Jane Austen a Margaret Atwood, da Vladimir Nabokov a Jonathan Franzen, per capire come padroneggiare questo aspetto fondamentale della scrittura.
Ogni lezione è pensata in maniera dinamica, dando la possibilità a chi vorrà di cimentarsi in esercizi utili a mettere in pratica ciò che si è imparato.
Il seminario, fruibile in qualsiasi momento su Vimeo, è suddiviso in 8 lezioni e costa 120 €. Puoi acquistarlo direttamente nello shop, mandando una mail a scrivereunagrandestoria@gmail.com
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